lunedì 21 luglio 2014

Grande successo per il motoraduno delle Harley Davidson

REDAZIONE TRANIVIVA

Lunedì 21 Luglio 2014 ore 7.47
La sera del 18 luglio 2014, nella bellissima cornice del porto di Trani, si è svolto un altro grande evento per gli appassionati delle due ruote. "L'invasione pacifica" è il nome che gli organizzatori, tre "harleysti" tranesi, con il sostegno della Harley Davidson di Bari e con la collaborazione dell'Associazione Culturale "Piazza 2.0", hanno attribuito al motoraduno "Harley", che ha visto numerosi biker giungere da ogni parte della Puglia e persino dalla Campania.
Trani si rivela, ancora una volta, e a pochi giorni dal tour organizzato dalla redazione di "Motociclismo" per il 100° anniversario dalla sua nascita, un incantevole salotto e luogo davvero ospitale per gli appassionati delle due ruote. Circa una settantina di centauri, dopo avere percorso a passo d'uomo il lungomare della cittadina tranese, con l'inaspettato seguito di decine e decine di curiosi e di "gregari" in sella alle più disparate marche di moto, dalla nostalgica "Vespa 50 Special" alla più performante "Monster" della Ducati, sono giunti in piazza Quercia, dove ad attenderli, trionfanti, oltre ai biker giunti in precedenza, c'era una folla degna delle più grandi manifestazioni popolari. Nell'udire il lontano ed inconfondibile rombo delle Harley, la gente, prima assiepata lungo tutta via San Giorgio e piazza Quercia, si è letteralmente catapultata sul punto della strada dove, nel buio della sera lambito dalla luce dei lampioni e delle insegne luminose, ha potuto assistere all'arrivo di quel considerevole numero di "invasori pacifici". L'entusiasmo era palpabile. Dopo avere parcheggiato i preziosi "gioielli", nessuno mai uguale all'altro, lasciando che i flash delle macchine fotografiche di curiosi e turisti ne catturassero i dettagli, alcuni dei motociclisti si sono dedicati alla visita del centro storico, ammirando i meravigliosi scorci e le incantevoli architetture del duomo, del castello federiciano e delle sinagoghe del quartiere ebraico; altri, invece, hanno preferito confrontarsi con gli amici biker, illustrando le ultime "novità" apportate alle loro "custom", lasciandosi, spesso, distrarre dalle domande rivolte loro dai tanti curiosi.

Al termine della lunga serata, la cui perfetta riuscita è stata anche garantita dalla professionalità dei volontari di "Trani Soccorso", dopo una rigenerante cena in un caratteristico ristorante sul porto e il fraterno congedo dagli amici biker tranesi, "i pacifici invasori" hanno ripreso la via del ritorno, promettendo, ammaliati dalla bellezza della città e spronati dal fervore della gente, di ritornare ancora più numerosi.

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