mercoledì 6 agosto 2014

MotoCult: l'Harley Davidson FXR Super Glide di Bruce Willis in Pulp Fiction

Un uomo esce da uno scantinato dove è stata appena consumata una delle più brutali scene della storia del cinema; arriva in strada e si trova di fronte il chopper del maniaco che ha appena consegnato a una morte terribile. L'uomo in questione è Bruce Willis nella sua forse miglior interpretazione, il chopper è una Harley Davidson e il film, l'avrete capito, è Pulp Fiction, secondo capolavoro di Quentin Tarantino.
Violenza, sangue, droga, rock n roll e ironia in una Los Angeles di inizio anni '90 dall'anima purulenta, dove eroi dannati e angeli neri si muovono per la metropoli in un carnevale di sangue veramente "pulp". Uno dei film più significativi degli ultimi 30 anni, capostipite di un genere cinematografico e fonte inesauribile di citazioni, mode, acconciature e frasi celebri divenute mitologiche ed entrate nel parlato quotidiano di ognuno di voi.
Non è certamente un road movie, ma le auto e la moto sono co-protagonisti importanti nella sceneggiatura, perchè consentono ai personaggi di muoversi per la megalopoli e di inseguire un sogno americano infranto, fatto di omicidi, eroina, hamburger, luci al neon e solitudine feroce.

La protagonista a due ruote non poteva essere che una Harley Davidson, uno dei simboli del "made in USA": tanto quanto Vincent VegaJohn Travolta guida un'americanissima Chevrolet d'epoca, anche il suo avversario ButchBruce Willis (notorio amante delle HD anche nella vita quotidiana) non poteva che stare in sella a una delle modo più rappresentative degli anni '80 della casa di Milwaukee. La FXR Super Glide venne lanciata sul mercato nell'82, in aggiunta alla già esistente linea FX, e come ultima incarnazione della venerabile Showelhead. 1340 centimetri cubici e classico bicilindrico Harley, per una moto che, anche grazie a questa "interpretazione", rimarrà nella storia. Da rivedere.
Curiosità: pare che nel film siano state utilizzate due moto quasi identiche e che guardandolo attentamente si riescano a notare alcune piccole differenze. Ci siete riusciti?

motoblog.it

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