venerdì 6 febbraio 2015

Viaggiare sulla Route 66, negli Stati Uniti e in Europa a bordo di una Harley-Davidson? Un'esperienza da fare almeno una volta nella vita...

Viaggiare sulla Route 66, negli Stati Uniti e in Europa a bordo di una Harley-Davidson? Un'esperienza da fare almeno una volta nella vita...
Non c’è moto al mondo più amata o detestata.
Quelle che per i suoi estimatori sono qualità meravigliose, per altri sono difetti insopportabili. Laposizione in sella, per esempio, che ricorda quella a cavallo. Il bicilindrico a V, grosso, inevitabilmente rumoroso, poco potente ma con una gran coppia. Telai di ferro che sorreggono serbatoi colorati, reggono cromature eccessive, selle faraoniche o striminzite.
Insomma Harley-Davidson è moto che si ama o si detesta, in ogni caso pur sempre un bell’esempio, intramontabile, di cavallo a due ruote, un mezzo che chiede di portarvi in giro, macinare chilometri, instancabile e di quella bellezza un po’ appariscente e selvaggia che non lascia indifferenti.
Harley nasce per le strade americane, ed è lì, prima o poi, che il vero biker deve guidarla. Col tramonto in faccia, il caldo che picchia, gli orizzonti sterminati.
Un viaggio negli USA si può organizzare anche in solitudine. Meglio però in compagnia, perché lo spirito Harley vive di più in gruppo.
E non è necessario avere i bicipiti tatuati, serve piuttosto un po’ di spirito d’avventura, perché le strade sono lunghe, la fatica tanta, ma la soddisfazione enorme.
Per chi vuole provare una volta nella vita, c’è una buona opportunità: si chiama Bikers American Dream e organizza viaggi in Europa ma soprattutto negli States, dalla mitica Route 66 ai paesaggi dei film western.
I tour sono All Inclusive, dal viaggio aereo alle moto da guidare. Voi dovete solo accendere il motore.
Per ingolosirvi troverete domani su Panoramauto.it la descrizione appassionata della scoperta dell’Ovest, tra canyon e villaggi indiani. Altre ne seguiranno: saltate in sella.
http://www.panorama-auto.it/

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